Galleria Sciarra, una passeggiata Liberty a Roma
A partire dall’anno 1882, tutto il complesso seicentesco compreso tra via del Corso, via Minghetti e via delle Vergini subì una profonda ristrutturazione; i lavori, per conto del principe Maffeo Sciarra, vennero operati da Giulio De Angelis, il più singolare e inquieto fra gli architetti romani del tempo.
Il complesso comprende, tra l’altro, la galleria Sciarra, sita nel cortile del palazzo, che unisce via Minghetti con la piazzetta dell’ Oratorio.
Alla galleria, una struttura in ferro e vetro, si accede attraverso dei passaggi scanditi da colonne in ghisa; il corpo centrale venne dipinto, tra il 1885 e il 1888 dal pittore Giuseppe Cellini, ad encausto, una tecnica pigmenti mescolati a cera punica.
La decorazione fu qualificata da un progetto iconografico del critico letterario Giulio Salvadori ed espressa con motivi Liberty, tra reminiscenze etrusche e romane. Il tema dominante è la celebrazione della donna nelle funzioni di angelo del focolare, come sposa e madre nella visione borghese della società post-unitaria.
fonte e maggiori informazioni: http://www.turismoroma.it/